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Ciaspolada notturna nella storia e nella poesia

Sabato 9 febbraio, ore 16.00,
Montemaggiore 1000 m
Ciaspolada sul Matajur 1641 m. (Savogna)  La montagna simbolo della Benečija
Il Matajur é il monte più significativo delle Valli; ne é il simbolo! Ciaspolarlo diventa un obbligo.

Il Matajur è eccezionale dal punto di vista del panorama che si espande dal golfo di Trieste alla laguna di Grado dalla   pianura Friulana alle Dolomiti, dalle Alpi alle  Prealpi Giulie.
Lungo le sue pendici: le valli del Natisone la Valle dell’Isonzo (Slovenia) e le loro acque.
E' il più probabile fra i monti che il Re Longobardo  Alboino, come racconta Paolo Diacono, sia salito per contemplare di lá l'Italia, meta delle sue imprese. Inoltre per la sua cima passa da secoli il confine politico, prima quello della Repubblica Veneta, poi quello del Regno d'Italia e infine della Cortina di Ferro.
Sulla cima del monte spicca la chiesetta del Cristo Redentore, costruita sulle macerie della cappella inaugurata nel 1901 per ricordare i diciannove secoli dalla Redenzione.
Il Matajur, nel corso della prima guerra mondiale, fece parte della linea di difesa italiana. Il monte passò alla storia in quanto, nel corso della dodicesima battaglia dell’Isonzo (la cosidetta disfatta  di Caporetto), il tenente E. Rommel, il futuro feldmaresciallo, ne conquistò la cima.
Saremo accolti per il ristoro nella “casa” di incontro delle genti del mondo Slavo e Latino: la Koča: Dom Na Matajure dell’Associazione alpinistica della minoranza slovena  Planinska Druzina Benecije. Il rifugio è raggiungibile solo a piedi.
Dopo il ristoro rientro a Montemaggiore.
Programma:
ore 16.00 ritrovo a Montemaggiore (Savogna) (950 s.l.m.) presso la Chiesa. Registrazione e iscrizione
ore 16.30 salita su strada che porta al Rifugio Pelizzo (1324 m). (chiuso)  e per sentiero facile giungeremo  alla fonte Skrila (1403 m)  e qui toccando la “strada di Rommel” raggiungiamo la cima del Matajur (1641 m).
Ore 21.00 discesa verso la Koča
ore 21.15 arrivo alla Koča (1554 m) per il ristoro.
ore 22.00  partenza dalla  Koča rientro a Montemaggiore previsto per le 24.00
Costo
Il costo è di 20 euro e comprende la guida storica, il ristoro lungo il percorso  e il ristoro comprensivo di bevande presso presso la Koča.
Per chi non avesse le ciaspole  vi è la possibilità di noleggiarle a San Pietro al Natisone presso il Negozio Experia di Fabio Salamant cell.
3355942365 Costo noleggio 9€.
Altre informazioni
Il percorso è adatto a tutti. Il paese di Montemaggiore nel Comune di Savogna  è raggiungibile da  Cividale direzione  San Pietro al Natisone, giunti a Ponte San Quirino prendere direzione Savogna Rifugio Pelizzo. Giunti a Savogna prendere direzione Montemaggiore Rifugio Pelizzo.  
Il percorso si snoda su sentiero facile adatto a tutti non richiede nessuna abilità particolare (dislivello 691 in salita m) . Abbigliamento da trekking  (Berretto Guanti), scarpe comode, acqua secondo le proprie necessità, pila. Documento d‘identità valido.
Per info e prenotazioni:
Prenotazioni entro venerdì 8 febbraio ore 18.00
Pro Loco Nediske Doline - Valli del Natisone -
Ufficio IAT Turismo FVG per le Valli del Natisone
Antonio cell. 349 3241168 - info@nediskedoline.it - www.nediskedoline.it